Il decreto fiscale che ha introdotto la Fatturazione Elettronica, introduce anche i Corrispettivi Telematici.
Ogni punto vendita dovrà dotarsi di un registratore telematico, cioè una stampante di nuova generazione per la comunicazione telematica dei corrispettivi fiscali. Non sarà possibile adottare soluzioni operative diverse.
Fino al mese di luglio l’invio dei corrispettivi telematici sarà facoltativo ma a partire dalla seconda metà dell’anno scatterà l’obbligo di scontrino telematico per i soggetti con un volume d’affari superiore a 400.000 euro, obbligo che si estenderà a tutti i commercianti a partire dal 2020.
Proprio in virtù delle nuove regole e dell’evoluzione normativa che ha interessato non solo i soggetti obbligati all’emissione della fattura elettronica, ma anche coloro che certificano le cessioni di beni con scontrino o ricevuta fiscale, i chiarimenti forniti dalle Entrate assumono particolare rilevanza.